Storie di Cantine:”Domaine Armand Rousseau”

Storie di Cantine:”Domaine Armand Rousseau”

La cantina che ha rivoluzionato la filiera di vendita dei vini della Borgogna. 

Come sempre iniziamo dal capire quando e dove nasce il Domaine. Il patriarca è proprio Armand Rousseau, il quale, nei primi del ‘900, alla maggiore età eredita alcune piccole particelle nel comune di Gevrey-Chambertin, a cui si aggiungeranno ulteriori terreni quando nel 1909 si sposò. La somma di questi terreni ed edifici, tra cui l’attuale cantina, saranno la base di partenza per quello che sarà uno dei Domaine più rappresentativi della zona.

Le prime annate del Domaine Armand Rousseau risalgono agli anni ’30, oltre alla qualità dei vini sarà la decisione di commercializzarli direttamente, che renderà rivoluzionario e vincente il progetto di Rousseau, infatti fino ad allora in Borgogna le Maisons de négoce detenevano un vero e proprio monopolio distributivo dei vini della zona.

Sarà il primo tra i vignerons a curare tutta la filiera produttiva, dalla conduzione del vigneto fino alla commercializzazione diretta dei propri vini, così da rendere indipendente la cantina. Da lì a poco saranno in molti a seguire l’esempio di Armand Rousseau, modificando via via l’assetto sociale e commerciale della Borgogna.

A succedere ad Armand sarà, nel 1945, il figlio Charles, che allargherà ulteriormente la produzione e guiderà la tenuta per oltre quarant’anni. Conoscendo diverse lingue iniziò a commercializzare i vini del Domaine in Europa, poi negli Stati Uniti e in Asia nel 1970.

Negli anni ’80 il figlio Eric entrerà a far parte dell’azienda di famiglia, dopo aver terminato gli studi di viticoltura/enologia a Digione come fece il padre. Sarà lui a mettere in pratica nuove tecniche per puntare ad una viticoltura biologia e ad una vinificazione tradizionale con meno manipolazioni. Nel 2014 la figlia di Eric, Cyrielle, entrerà in azienda e attualmente collabora con il padre nella gestione del Domaine dopo diverse esperienze all’estero.

Situato nella Côte de Nuit, il Domaine Armand Rousseau comprende 15,33 ettari, di cui 3 in “appellation villages”, 3,77 in “appellation Premier Cru” e 8,51 in “appellation Grand Cru, situati tutti sul territorio di Gevrey-Chambertin, a parte un piccolo quanto prezioso appezzamento in Morey-Saint-Denis.

Sei sono i Grands Cru attualemente vinificati nel Domaine: Chambertin, Charmes Chambertin, Chambertin Clos de Bèze, Ruchottes Chambertin, Mazy Chambertin e Clos de La Roche. Il vitigno che si esprime al meglio in Borgogna è il Pinot Noir, fine, elegante e dotato di un numero incredibile di sfaccettature aromatiche, con caratteristiche diverse per ogni terroir.

La storia e i successi di Domaine Armand Rousseau sono frutto delle capacità delle persone e della qualità incredibile del territorio che li “ospita”, Gevrey-Chambertin.

L’età media dei vigneti del Domaine è di 45 anni con una selezione di cloni volta ad ottimizzare la concentrazione e la bassa produzione prima di procedere ad una vinificazione che viene fatta alla maniera tradizionale così da mantenere sempre fedele a se stesso il carattere dei vini prodotti.

La produzione media è di 63.000 bottiglie suddivise negli 11 vini della gamma del Domaine, composta da 6 Grand Cru, 3 Premier Cru e 2 villages, 2 di questi 11 sono monopolio Domaine Armand Rousseau: Gevrey.Chabertin Cuvée Clos du Chateau Monopole e Ruchottes-Chambertin Grand Cru Clos des Ruchottes Monopole.

Grandi terroir, persone lungimiranti e appassionate e grandi vini fanno del Domaine Armand Rousseau uno dei punti di riferimento della Borgogna e del mondo del vino.

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