Che cosa sono i Super Tuscan?

Che cosa sono i Super Tuscan?

Argomento molto delicato e al tempo stesso molto interessante, delicato perché non sono ben delineate le caratteristiche, basti solo pensare al nome che non è chiaro se sia Supertuscan, SuperTuscan o Super Tuscan, ed interessante perché ogni rivoluzione porta dei cambiamenti e una spinta propulsiva alla ricerca, sperimentazione ed innovazione.

Partiamo dall’inizio e quindi dal Barone Ricosoli (1809-1880) che nel 1872 mise le basi della “formula” del Chianti Classico, che doveva contenere 70% Sangiovese e per il restante 30% Canaiolo e/o Malvasia.

Regolamentazione ritenuta piuttosto rigida da numerosi proprietari di terreni e produttori di vino nella Toscana del secondo dopo guerra, infatti sono gli anni ’60 a dare il via ai Super Tuscan che vedranno la luce senza ancora essere identificati cosi.

Per il nome cosi evocativo bisognerà aspettare gli anni ’80, chi sia stato a coniarlo non è ben chiaro, infatti ci sono diverse possibilità, chi lo attribuisce al giornalista Nicholas Belfrage, altri invece dicono Burt Anderson citato come primo dal famoso critico Robert Parker.

Diciamo che il nome e chi sia stato a coniarlo sono decisamente meno importanti della grande evoluzione enologica che rappresentano questi vini.

Possiamo indicare il 1968 come l’anno che fa da spartiacque, infatti saranno il Vigorello di San Felice e il Sassicaia di Tenuta San Guido dei Marchesi Incisa della Rocchetta in quell'anno a dare il là ai vini che saranno il fulcro dei Super Tuscan, entrambi blend con base Cabernet Sauvignon. Poi sarà la volta nel 1971 del Tignanello dei Marchesi Antinori, blend in questo caso di Sangiovese e Cabernet Sauvignon, da molti ritenuto il vero capostipite dei Super Tuscan.

La figura di un grande enologo come Giacomo Tachis sarà fondamentale per la realizzazione sia del Sassicaia, come abbiamo scritto in Storie di Cantine: “Tenuta San Guido e il Sassicaia”, sia del Tignanello targato Marchesi Antinori.

Questi produttori sono stati rivoluzionari perché hanno posto alla base l’idea di fare vini nobili da invecchiamento nello stile bordolese, con uve non solo autoctone ma anche importate, al fine di far rendere al meglio i terreni a loro disposizione. Come quelli di Bolgheri che non facevano rendere al meglio il Sangiovese ma erano invece ottimi per il Cabernet Sauvignon o altre uve.

I Super Tuscan inizialmente sono stati venduti come “vini da tavola” perché non rientravano in nessun disciplinare di DOC o DOCG, fino al 1992 con l’inserimento dell’IGT (indicazione geografica tipica), che era meno vincolante, e buona parte di questi vini poterono rientrarci.

La grande esplosione dei Super Tuscan nel mondo, soprattutto negli Stati Uniti, spinse a revisionare il disciplinare del “Chianti” e “Chianti Classico” questo portò, per esempio, alla possibilità di utilizzare 100% Sangiovese.

Attualmente ad esempio il Sassicaia ha una sua denominazione specifica in “Bolgheri Sassicaia DOC” (dal 1994), e l’Ornellaia (attualmente di proprietà della famiglia Frescobaldi) rientra in “Bolgheri DOC”, ma ci sono altri come il rinomato Masseto (prodotto con 100% Merlot, dal 1985 e fratello dell’Ornellaia, o il Solaia (anche lui dei Marchesi Antinori) o Le Pergole Torte che rientrano ancora in “Toscana IGT”.

Volendo dare una definizione dei Super Tuscan si può dire che sono vini rossi prodotti in Toscana senza seguire le tradizionali regole di produzione, utilizzando tipi di uve diverse in aggiunta o al posto del tradizionale Sangiovese, nella maggior parte sono affinati in barriques. Pertanto non possono essere classificati come prodotti DOCG.

Possiamo dire quindi che la rivoluzione e l’esplosione dei Super Tuscan ha portato a revisionare il precedente disciplinare, dando nuovo lustro ad una regione che aveva perso negli anni richiamo dei mercati esteri e suscitando grande interesse per nuovi metodi di vinificazione non utilizzati fino ad allora in Italia e soprattutto ha messo la lente di ingrandimento su aziende e uomini con grandi visioni e qualità nel produrre vini.

Qui trovate la nostra selezione di Super Tuscan

 

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