Se non bastasse la loro storia c’è il loro presente.
Nell’articolo di oggi parliamo di una delle famiglie più importanti del settore vitivinicolo italiano e non solo, con fatturati di centinaia di milioni di euro e milioni di bottiglie vendute.
Storica famiglia toscana i Frescobaldi affondano le loro radici nel territorio della Val di Pesa vicino Firenze le loro origini, contano ormai più di 700 anni dedicati alla vinificazione e alla produzione di vino.
I commerci della famiglia non si limitavano al vino ma erano molteplici, per questo motivo si sposteranno a Firenze, polo commerciale dell’epoca. I Frescobaldi saranno per secoli un punto di riferimento del vino, rinomati per la loro qualità, già nel 1400 verranno esportati all’estero nelle migliori corti d’Europa e nel vicino Papato.
Pare che in un documento conservato dalla famiglia si attesti che Michelangelo Buonarroti abbia scambiato una sua opera per avere del vino dei Frescobaldi, esempio di quanto fossero conosciuti.
Vittorio degli Albizi, cognato dei Frescobaldi per il matrimonio della sorella Leonia con Angiolo Frescobaldi, fu tra i primi a sperimentare nelle tenute della famiglia metodi di produzione vinicola moderni, con l’innesto nel 1855 di vitigni Chardonnay, Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc e Merlot in Toscana.
Attualmente le proprietà dirette o in qualche maniera controllate da i Frescobaldi sono molte in Italia ma anche al di fuori dei confini nazionali, per rendere l’idea di quanto questa famiglia sia importante per la regione di provenienza prendiamo in considerazione le Tenute in Toscana.
Tenuta Castiglioni
Nella Val di Pesa, il più antico possedimento agricolo della famiglia, dove vengono prodotti 3 vini: due Super Tuscan, Giramonte ottenuto da Merlot e Sangiovese, Tenuta Frescobaldi Castiglioni blend di Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Merlot e Sangiovese e un Chianti, Castiglioni Chianti DOCG (Sangiovese e poco Merlot)
Castello Nipozzano
Eretto nell’anno 1000 nel territorio del Chianti Rufina dove vengono prodotti: La punta di diamante, il Mormoreto, prodotto da Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc, Petit Verdot e Sangiovese. Tre Chianti Rufina Riserva DOCG: Il Montesodi, nasce nel 1974 dai migliori vigneti di Sangiovese della tenuta, il Nipozzano Riserva prodotto da Sangiovese e varietà complementari e Il Nipozzano Vecchie Viti creato dalle vigne più antiche della tenuta. In fine la Nipozzano Grappa prodotta da vinacce fermentate di Chianti Rufina.
Castello Pomino
Costruito nel 1500 dove si producono: Benefizio Riserva che è uno Chardonnay, Pomino che è composto da Chardonnay, Pinot Bianco e varietà complementari, Pomino Pinot Nero che come dice il nome è 100% Pinot Nero, Pomino Vinsanto. Poi vengono prodotti due spumanti Metodo Classico, Leonia Pomino Brut e Leonia Pomino Rosé entrambi millesimati.
Rèmole
Villa a Sieci vicino Firenze, qui vengono prodotti 3 vini, Rèmole (Sangiovese e Cabernet Sauvignon), Rèmole Bianco (Vermentino e Trebbiano) e Rèmole Rosé (Sangiovese).
Tenuta Perano
Situata nel cuore del Chianti Classico a Gaiole, dove vengono prodotti tre Chianti: Rialzi, Chianti Classico Gran Selezione DOCG (Sangiovese); Tenuta Perano Riserva, Chianti Classico Riserva DOCG (Sangiovese e Merlot); Tenuta Perano, Chianti Classico DOCG (Sangiovese e varietà complementari)
Tenuta Calimaia
In quel di Montepulciano tra le colline della Val di Chiana e la Val d’Orcia, qui viene prodotto Nobile di Montepulciano, che prende il nome dalla tenuta, composto da 90% Sangiovese (chiamato in zona Prugnolo gentile) e 10% di vitigni a bacca rossa complementari.
Tenuta Ammiraglia
Nel cuore della Maremma famosa anche per l’incredibile Cantina d’Autore di design straordinario. Qui vengono prodotti: Aurea Gran Rosé (Syrah e Vermentino); Alié (Syrah e Vermentino) deve il suo nome ad una ninfa delle acque simbolo di sensualità e bellezza; Terre More (Cabernet Sauvignon, Cabernet Franc con aggiunta di Merlot e Syrah); Masso Vivo (Vermentino).
Tenuta CastelGiocondo
Si trova in zona Montalcino ed è una delle quattro proprietà che nel 1800 iniziarono la produzione del Brunello di Montalcino. Qui vengono prodotti: Ripe al Convento, Brunello di Montalcino Riserva DOCG; Lamaione (100% Merlot); CastelGiocondo, Brunello di Montalcino DOCG; Campo ai Sassi, Rosso di Montalcino DOC; CastelGiocondo Grappa.
Gorgona
Dalla collaborazione tra i Frescobaldi e l’Istituto di Pena di Gorgona nascono dei vini unici prodotti dai detenuti dell’isola, dal 1869 colonia penale all’aperto. Qui sono prodotti il Gorgona Rosso da Sangiovese e Vermentino Nero, e Gorgona da Vermentino e Ansonica, entrambi hanno la donominazione Costa Toscana IGT.
Come si può notare da questo elenco le proprietà e i vini prodotti sono tanti, ma la famiglia Frescobaldi con alcune joint venture ha acquisito quote più o meno ampie di altre realtà importanti nello scenario vinicolo italiano ed estero, vedasi quella con la famiglia Mondavi per l’Ornellaia e il Masseto, di cui abbiamo parlato in Storie di Cantine: “Ornellaia”.
Altro progetto estremante interessante è Tenuta Luce che però sarà l’argomento del prossimo articolo di Storie di Cantine.